Carbossiterapia nel trattamento dell'alopecia androgenetica (calvizie) e in ambito tricologico
La carbossiterapia consiste nell’iniezione sottocutanea, mediante idonea apparecchiatura, di anidride carbonica medicale, con lo scopo di aumentare il flusso sanguigno e linfatico a livello dei tessuti infiammati. Il nostro corpo produce naturalmente anidride carbonica quindi non si corrono rischi, si tratta dunque di un sistema atossico e non pericoloso.
Come agisce questo trattamento?
La somministrazione di CO2 per via sottocutanea, porta ad:
- una maggiore ossigenazione e rivascolarizzazione dei tessuti,
- un maggior flusso sanguigno
- e un aumento del metabolismo locale,
con enormi effetti rigenerativi sulle cellule cutanee della pelle e una stimolazione dei bulbi dei capelli atrofizzati.
Con la carbossiterapia viene ridotta l’asfissia del cuoio capelluto, con conseguente iperossigenazione e immediato nutrimento al bulbo pilifero, con conseguente aumento del vigore, consistenza e turgore del capello; al contempo viene rallentato il processo di caduta, e si assiste ad una minore secrezione sebacea.
Come avviene la seduta?
Il trattamento viene praticato dal medico che effettua delle microiniezioni di anidride carbonica sia nel derma usando un ago sottilissimo.
L’anidride carbonica viene emessa da apparecchi collaudati che permettono di gestire la CO2 in tranquillità, senza il rischio di emboli gassosi, il trattamento non è doloroso e non richiede alcuna anestesia.
Quante sedute vanno effettuate?
Le sedute vengono effettuate a cadenza settimanale per cicli di 6-8 sedute. Le sedute possono poi essere distanziate tra loro o essere intervallate ad altri trattamenti.
Quali trattamenti e possibile associare?
Con la carbossiterapia viene ridotta l’asfissia del cuoio capelluto, con conseguente iperossigenazione e immediato nutrimento al bulbo pilifero.
L’ associazione con un ciclo di infiltrazioni sottocutanee tramite ENERJET di acido ialuronico e polinucleotidi (piccole frazioni di DNA a basso peso molecolare considerati agenti biostimolanti) alternate a ialuronico e complesso ristrutturante (composto da 5 aminoacidi, vitamine del gruppo B e zinco) permette di apportare nutrimento ai bulbi piliferi in modo molto efficace oltre ad avere una importante azione anti-infiammatoria.
Un trattamento completo costituito da un ciclo di carbossiterapia, abbinato ad un ciclo di infiltrazioni di queste sostanze con ENERJET, è considerato un potente mezzo non chirurgico per il trattamento delle forme di alopecia androgenetica.
I trattamenti con ENRJECT grazie alla produzione di questi fattori di crescita, stimolano la rigenerazione del bulbo del capello attivando le cellule staminali dotate di recettori per tali fattori. La stimolazione di queste cellule induce una biostimolazione dell’attività metabolica del follicolo, con una conseguente produzione di nuovi capelli. Si assiste inoltre ad un aumento dei capelli in fase anagen e soprattutto un miglioramento del trofismo dei capelli che diventano più forti e più spessi.