Si tratta di innovativi trattamenti di fotobiomodulazione mediante peeling seguiti da applicazione di sorgente luminosa non termica: LED (luce con lunghezza d’onda specifica). Trovano indicazione nel trattamento dell’acne infiammatoria di intensità lieve e moderata: sfruttando la capacità ad accelerare la guarigione, spegnere l’infiammazione e per contrastare i momenti di peggioramento.
Particolarmente utile la sinergia della luce blu e della luce rossa: la prima capace di agire sugli agenti responsabili delle fasi infiammatorie dell’acne, mentre la seconda accelera i processi metabolici dei tessuti, migliorandone l’ossigenazione attraverso la vasodilatazione.
La cute viene accuratamente detersa. Viene quindi applicata la maschera peeling. Il dermatologo sceglierà il prodotto più adatto alla problematica da trattare.
L’applicazione di queste sostanze contribuisce a potenziare e ottimizzare l’azione di anti-infiammatoria e antibatterica del prodotto applicato.
Dopo alcuni minuti viene applicata la fonte luminosa che è costituita da un pannello di LED ( luce monocromatica atermica) che liberano energia a bassa intensità.
Il dermatologo sceglierà il pannello LED più adatto alle esigenze di ogni singolo paziente: per il trattamento dell’acne generalmente il protocollo prevede dopo alcune sedute con Luce blu (415 nm) l’alternanza tra sedute con luce blu e Luce rossa (633 nm)
La seduta dura in genere 40 minuti ma varia a seconda dei prodotti e dei pannelli LED utilizzati.
La seduta può essere ripetuta ogni 15-20 giorni, per un periodo variabile a seconda dei casi e delle indicazioni, fino al raggiungimento del risultato desiderato.
Questo trattamento non comporta alcuna restrizione sociale e permette di apprezzare in breve tempo risultati visibili. Risulta un valido supporto per velocizzare il risultato della terapia domiciliare
L’unica vera controindicazione è la fotosensibilizzazione, bisogna quindi segnalare al medico se si soffre di una particolare sensibilità alla luce solare e se si assumono farmaci che posso aumentare tale sensibilità.